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lunedì 30 luglio 2018

Valentina Avallone - Datsuzoku. Ricordi dal Giappone

Giorno 135 (nel mio blog):

Ben ritrovati cari lettori, con una nuova recensione. Ringrazio la "Abeditore" per avermi inviato una copia del romanzo.


Titolo: Datsuzoku. Ricordi dal Giappone
A cura di: Valentina Avallone
Casa editrice: Abeditore
Genere: Raccolta di fiabe
Anno: 2018

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Trama:

La parola giapponese datsuzoku appartiene a quella famiglia di sostantivi che in altre lingue non hanno una traduzione corrispondente precisa. Questo termine significa fuga dalla propria routine quotidiana, quindi un allontanamento temporaneo dalle azioni che si compiono quasi meccanicamente e che occupano lo spazio delle nostre giornate. Ecco, che cosa è un libro se non un datsuzoku, un momento di evasione bellissimo e irripetibile che spezza la noia della quotidianità? Le fiabe scelte, tradotte da Valentina Avallone, fanno parte di un volume originale più ampio chiamato Green Willow and other Japanese Faiy Tales del 1910, a cura di Grace James; un'opera che cerca di riassumere in sé la quasi totalità dello scibile relativo alla mitologia giapponese, orale e scritta, a seguito di un lungo lavoro di ricerca, confronto e traduzione.

Commento/Recensione personale:

Oggi vi parlo di un altro gioiellino di questa casa editrice, che non smette mai di meravigliarmi. Si tratta di una raccolta di fiabe provenienti dal Giappone che hanno la capacità di farci tornare bambini e di far conoscere un aspetto inedito di questo paese. Sono affascinata da questa terra e ultimamente mi sto informando parecchio, tramite la lettura, sulle sue abitudini, usi e costumi.
Non fatevi mettere paura da una lettura diversa dalla nostra perchè ogni termine specifico appartenente alla lingua giapponese viene spiegato e chiarito sotto forma di glossario semplice in ogni pagina e non alla fine del romanzo che potrebbe dare fastidio.
La cosa che mi ha strappato un sorriso è stata la presenza di elementi comuni con le nostre fiabe. Pur trattandosi di una cultura diversa è più simile alla nostra di quanto si pensi. Le fiabe non sono poi così diverse da paese a paese.
Inutile dirvi che lo consiglio, ormai sto consigliando qualsiasi lettura della "Abeditore" perchè sono meravigliose e lo meritano: sono persone fantastiche.

Alla prossima da:

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