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mercoledì 25 luglio 2018

Sofia Lundberg - Il quaderno dei nomi perduti

Giorno 132 (nel mio blog):

Ben ritrovati cari lettori, con una nuova recensione. Ringrazio la "DeA Planeta Libri" per avermi inviato una copia del romanzo.


Autrice: Sofia Lundberg
Titolo: Il quaderno dei nomi perduti
Casa editrice: DeA Planeta Libri
Genere: Narrativa
Anno: 2018

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Trama:

Di cosa è fatta davvero una vita? Cosa vale la pena salvare dalla sabbia impalpabile dei giorni, degli anni? Se lo chiede, sola nel suo appartamento a Stoccolma, l'anziana Doris. La risposta è racchiusa in un quaderno molto speciale. Quello che il padre le regalò per il suo decimo compleanno, e che lei vuole lasciare all'inquieta nipote Jenny. Alle sue pagine ingiallite Doris ha consegnato tutti i nomi della sua lunga e tumultuosa esistenza: Stoccolma, Parigi, New York. Madame Serafin, Gösta il pittore, l'ingenua sorella Agnes. E Allan. Parenti, nemici, amanti; ognuno occupa un posto cruciale nel romanzo della sua vita, ognuno ha una storia e tocca a Doris, adesso, raccoglierle. Per riannodare le fila di un destino che, malgrado tutto, prepara gli ultimi colpi di scena. E ritrovare il senso di un viaggio che forse si chiama amore.

Commento/Recensione personale:

Ho trovato questo romanzo molto carino e significativo. Potremmo definirlo una narrazione nella narrazione poichè il passato si intreccia con il presente.
La cosa che ho apprezzato maggiormente è la lettura delle storie dei personaggi racchiusi all'interno del diario, posseduto dall'anziana protagonista di nome Doris.
Si tratta di persone che hanno fatto parte della vita di Doris e che purtroppo sono morte a causa della guerra.
Non sono riuscita ad affezionarmi molto alla protagonista Jenny, non ho compreso appieno i suoi atteggiamenti e a tratti mi è risultata antipatica.
Il punto cardine è l'amore che crea quel velo di tenerezza che permette al lettore di immergersi di più all'interno della narrazione.
Il finale è molto toccante, ammetto di essermi emozionata e di aver provato una stretta al cuore molto forte.
In conclusione, se cercate un romanzo non molto impegnativo, che vi faccia sorridere, emozionare e riflettere nello stesso momento, allora fa al caso vostro.

Alla prossima da:

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