Mario Caruso - Di là dal muro

Giorno 100 (nel mio blog):

Ben ritrovati cari lettori, con una nuova recensione. Ringrazio l'autore, Mario Caruso, per avermi inviato una copia del suo romanzo.

Titolo: Di là dal muro

Autore: Mario Caruso

Casa editrice: Giuliano Ladolfi Editore

Genere: Narrativa

Anno: 2018

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Trama:

Firenze, fine Anni Novanta, Moreno Alaimo, giovane pittore bolognese, vive in un mondo di sogni e di poche certezze. Assunto come operaio nel reparto di produzione di un colosso industriale fiorentino, comincia una dura lotta per l'indipendenza in una realtà lavorativa dura e alienante. Nel lavoro ripone tutte le sue forze e le sue speranze, in un disperato tentativo di riscatto da una situazione familiare dolorosa. Diventa testimone di intrighi, arrivismo e giochi di potere. Il prolungato contatto con ambienti grotteschi e ostili e l'incontro fatale con un'impiegata dei piani alti, Carla, aprono la sua mente a dubbi esistenziali mai prima scoperti: dall'angoscia delle interminabili otto ore alle sfrenate gelosie per un amore sfuggente e malato. È la storia di una grande vertigine, di una generazione che ha vissuto ai bordi del trampolino di lancio della moderna società piegata alle esigenze del consumismo.

Commento/Recensione personale:

Questo romanzo mi ha piacevolmente stupita. L'autore è stato molto coraggioso nel descrivere la dura realtà del mondo lavorativo. Nonostante sia ambientato negli anni '90, posso affermare che è molto più attuale di quanto si pensi.

Il mondo del lavoro, soprattutto in Italia, è una realtà tutt'oggi problematica. Nei notiziari siamo abituati a sentire parlare dell'alta percentuale di disoccupazione presente nel paese: contratti a tempo determinato, assunzioni gravemente ridotte, persone che perdendo il lavoro perdono tutto, anche i propri beni e sono costretti a vivere per strada senza che nessuno intervenga, persone che addirittura, spinte dalla disperazione, si suicidano.

Considero questo romanzo una denuncia sociale di alto livello che spero riesca, anche in piccola parte a sensibilizzare chi detiene il potere su un tema così importante. 

Questo romanzo mette in risalto, anche, tutte le ingiustizie e le magagne che purtroppo avvengono sul posto di lavoro: i dipendenti spesso si ritrovano ad essere pedine di un potere al di sopra di loro.

I licenziamenti, la paga altamente ridotta, le raccomandazioni sono purtroppo elementi attuali che pesano sulla questione lavoro nel nostro paese. 

Ho apprezzato anche la storia d'amore inserita nel romanzo che verrà messa a dura prova dalla condizione lavorativa.

Non mi sento di dire di più per non rovinarvi il piacere della lettura e per scoprire come la vicenda si concluderà.

Consiglio a tutti di leggerlo e di diffondere il messaggio che vuole comunicare a tutti noi, ma soprattutto a chi detiene il potere.

Alla prossima da: