Salve cari lettori, se vi va, iscrivetevi alla NEWSLETTER (colonna destra) per non perdere nessun post o aggiornamento, seguite il blog sui canali social e diventate miei lettori fissi. Grazie per la visita!

Benvenuti nel Blog di Smallintrix

Benvenuti nel Blog di Smallintrix

venerdì 29 settembre 2017

Anemone Ledger - L'insana improvvisazione di Elia Vettorel. (Recensione)

Giorno 29 (nel mio blog):

Cari lettori, sono tornata, con una recensione di un'autrice emergente. Sto parlando di Anemone Ledger, con il suo romanzo d'esordio "L'insana improvvisazione di Elia Vettorel".



Autrice: Anemone Ledger
Titolo: L'insana improvvisazione di Elia Vettorel
Anno: 2017
Genere: Dark/horror
Casa editrice: Ermes


Trama:

Improvvisazioni negative accompagnano tutta la fiaba nera di Elia Vettorel, dai suoi primi anni in orfanotrofio fino alla morbosa attenzione nei confronti di sua madre, al delirio completo, alla perdita di se stesso.
La collezione di quadri inquietanti raffiguranti bambini uccisi in modi brutali, l’adrenalina nel compiere atti immondi, la derisione per il suo aspetto e la cicatrice sulla guancia, vero e proprio squarcio nell’abisso infernale e sconnesso della sua anima; come non poteva, Elia Vettorel, compiere un atto insano?


Commento/Recensione personale:

Leggere e terminare questo romanzo, per me, è stato faticoso. Non sono un'amante del genere horror, ma a farmi storcere il naso non è stato il genere in sè, bensì le scene splatter. Mi infastidiscono e creano in me un senso di angoscia.
Detto ciò, però, riconosco la bravura di questa giovane scrittrice che ha saputo scrivere un romanzo complesso ma allo stesso tempo, interessante.
Non so da dove nasca questa accuratezza dei dettagli narrativi, forse la scrittrice è cresciuta leggendo libri horror ( a me, in alcuni tratti, ha ricordato Stephen King) o film di questo genere, ma tutta questa attenzione al dettaglio credo sia sintomo di bravura e potenziale innato.
Il romanzo segue un continuo dialogo tra il protagonista Elia e lo psicologo da cui questi è seguito. Cresciuto in orfanotrofio, Elia inizia a raccontare la storia della sua vita, ma è tutto reale?
Una lettura cupa, ma contemporaneamente avvincente, interessante e coinvolgente. La scrittrice riesce a trasportare il lettore all'interno della storia, appassionandosi alle vicende che si susseguono, per poi sorprenderlo nel finale.
Un po' per la mole contenuta (204 pagine) e un po' per la facilità con cui si viene spinti dalla curiosità e dal voler sapere come si conclude tutta la vicenda, si giunge al termine della lettura in poco tempo.
Lo consiglio agli amanti del genere, a chi non si impressiona facilmente e a chi non si lascia turbare da una lettura a tratti troppo cruda.
La mia non è una recensione negativa, anzi, riconosco l'evidente potenziale dell'autrice e spero continui così, perchè noi tutti, se possediamo una passione che si tramuta in talento, allora dobbiamo seguirla nonostante le critiche e i bastoni che vengono messi tra le ruote durante il nostro percorso.
Concludo augurando ad Anemone tutto il successo che merita, che possa scrivere e raccontarci altre storie affinchè non restino solo dentro la sua mente ma vengano trascritte su carta e trasmesse ai lettori appassionati della letteratura horror e dark.

Come sempre, vi ringrazio per avermi letta, alla prossima da:


Trovate la mia recensione insieme a quella di Moi Self nel blog in comune "L'antro dei libri". Per leggerla anche li, clicca qui: https://lantrodeilibri.blogspot.it/2017/09/linsana-improvvisazione-di-elia.html

Nessun commento:

Posta un commento