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lunedì 4 settembre 2017

Film: La battaglia di Hacksaw Ridge. (Recensione)

Giorno 21 (Nel mio blog):

Ciao a tutti e ben ritrovati, oggi vi parlo di un film che ha conquistato il mio cuore: "La battaglia di Hacksaw Ridge".



Casa di produzione: Eagle Pictures
Anno di rilascio: 2016
Genere: Storico/autobiografico/drammatico/guerra
Regista: Mel Gibson
Attore protagonista: Andrew Garfield


Trama:

Il premio Oscar Mel Gibson dirige un film epico sulla storia vera del medico dell'esercito americano, Desmond T. Doss (interpretato da Andrew Garfield). L'uomo, un obiettore di coscienza che rifiutava l'uso delle armi, fu insignito della Medaglia d'Onore dal Presidente Harry S. Truman per aver salvato da solo con le proprie forze più di 75 compagni durante la battaglia di Okinawa nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Recensione/Commento personale:

Parlare di questo film è come riviverlo, il che mi provoca forti emozioni. All'interno si trovano diversi temi e sentimenti che apparentemente possono sembrare comuni: l'amore, la fede e il coraggio. Conoscere la storia di questo medico ci spinge a rivalutare quale siano i veri eroi: quelli dotati di super poteri o quelli che pur essendo semplici umani mettono a rischio la propria vita per quella altrui? Indubbiamente la seconda, poichè parliamo di realtà e non di finzione come i personaggi dei fumetti.
La prima parte del film si concentra sulla storia d'amore del protagonista Desmond con Dorothy e questa viene affrontata con semplicità e dolcezza, nella forma più pura e reale.
La seconda parte, invece, si concentra sull'arruolamento spontaneo del protagonista presso l'esercito americano, perchè dopo aver quasi ucciso il fratello minore e dopo esser cresciuto in una condizione familiare non proprio consona, decide di mettere in pratica il suo atto di fede, facendo parte della chiesa cristiana avventista del settimo giorno. Ma c'è un però: spinto proprio dalla sua incrollabile fede, sin dal primo giorno di addestramento decide di non toccare armi e questo gli provoca non pochi problemi: i compagni iniziano a deriderlo e a picchiarlo. Ben presto però, dovranno ricredersi.
Il film si conclude con un impatto emotivo non indifferente.
Personalmente non voglio esprimermi sul concetto di fede poichè ognuno ha la propria esperienza personale, ma posso affermare che qualunque cosa porti a donarsi agli altri, a compiere atti eroici e prendere consapevolezza e coraggio delle proprie capacità, che si tratti di fede o ispirazione è giusto seguirla con la propria coscienza e con la propria convinzione. Nessun condizionamento esterno, ci sei soltanto tu e la luce che riesci a vedere solamente tu e ti spinge a proseguire verso quel cammino che spesso viene chiamato destino.
Un film pieno di emozione, adrenalina e sentimento che porta lo spettatore a restare incollato davanti allo schermo fino al raggiungimento di un'inevitabile commozione.
Ennesima ciliegina sulla torta che conferma le qualità di Mel Gibson, attore famosissimo, nei panni di regista, che in precedenza abbiamo potuto apprezzare già per aver diretto "Braveheart - cuore impavido", "La passione di Cristo" e altri innumerevoli successi.
Vi consiglio, senza alcun dubbio, la visione di questo capolavoro per poterlo apprezzare e viverlo in prima persona.


Un abbraccio e alla prossima da:


La mia recensione è presente anche sul blog in comune con Moi Self, per leggerla anche li, clicca qui: http://lantrodeilibri.blogspot.com/2017/09/recensione-film-la-battaglia-di-hacksaw.html

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