Ben ritrovati nel mio blog cari lettori. Pochi giorni fa ho ricevuto un'email di richiesta per una recensione da parte di uno scrittore emergente, di nome Stefano Valente e io con molto piacere ho accettato. Ad incuriosirmi, oltre all'email ben scritta, è stata la copertina e la trama del suo romanzo d'esordio in concorso a "ilmioesordio". (Per maggiori info visitate la mia pagina Facebook, potreste vincere una copia del libro o scaricarlo gratuitamente oppure, troverete tutte le info anche qui, sotto la mia recensione)
Trama:
E' una raccolta di tre storie brevi, di altrettanti eroi moderni. Le storie sono una diversa dall'altra ma legate da un filo conduttore. Il testo non presenta capitoli ma il tutto è scandito da una voce narrante che aiuta nella comprensione dei racconti quando non sono i protagonisti a parlare spiega il perchè e il come dei fatti, come se le storie fossero delle testimonianze oppure esperienze prese dai diari segreti. Solo alla fine sarà svelato quale sia il filo che accomuna i protagonisti.
Recensione/Commento personale:
Che dire di questo romanzo se non che si tratta di storie, chiaramente inventate, ma allo stesso tempo vere: si ispirano alla vita quotidiana di chi ogni giorno lotta per i propri ideali.
La prima storia è quella che mi ha colpito di più, sicuramente ispirata alla vita dell'autore poichè si tratta di un giovane che si arruola nell'Aereonautica militare, proprio come lui.
In questo racconto c'è tutto: amore, amicizia, senso di appartenenza verso la propria patria, lotta per i propri ideali e dolore. Il coraggio del protagonista del primo racconto sta nell'andare contro tutti pur di combattere per il proprio paese, rischiando la propria vita pur salvando quella degli altri. Se ci pensate è un argomento molto attuale, visto che purtroppo viviamo in un'epoca di conflitti dove a rimetterci sono proprio gli innocenti. In questa non manca il colpo di scena che, ammetto, mi ha lasciata stupita e piena di rabbia: durante la lettura è stato come assistere ad una corsa contro il tempo, come se vivessi realmente la scena. Il finale di questa storia è straziante, ma mette in risalto come il protagonista, nonostante ad un certo punto si trovi davanti ad una scelta che lo porta verso un'altra direzione, resti fedele al suo giuramento. In questa, inoltre, vengono trasmessi messaggi discutibili come il dare una seconda occasione anche a chi ha commesso un errore imperdonabile. Molti potrebbero non condividere questa possibilità ma, sicuramente è argomento di riflessione.
La seconda storia è quella che sicuramente agli occhi di molti apparirà "scomoda". Tocca un tasto dolente, come il lato oscuro delle case farmaceutiche e del lavoro che c'è dietro durante la creazione di un nuovo farmaco. La protagonista si batte con tutta se stessa, andando contro perfino al fratello (leggendo il romanzo capirete il motivo) pur di schierarsi contro la parte dei deboli: i malati.
La terza storia affronta l'argomento della giustizia. Raccontando la storia di un avvocato, ritrovatosi coinvolto in un caso tanto complicato quanto intrecciato, l'autore, vuole trasmettere il messaggio che anche gli eroi a volte sbagliano, ma quando un eroe cade ammettendo i propri errori, si rialza più forte di prima e con molta più determinazione arriva in fondo alla questione. Gli eroi non hanno paura di chiedere scusa.
I veri eroi vivono tra noi ma spesso non riusciamo a riconoscerli, li diamo per scontati o addirittura assumiamo un comportamento di superficialità, quando invece, dovremmo portare rispetto e provare un senso di ammirazione verso chi ogni giorno si batte per noi.
Non vi rivelo il filo conduttore che lega le storie anche se sicuramente lo avrete già intuito.
Con un ritmo incalzante e scorrevole, l'autore, Stefano Valente (giovane militare dell'Aereonautica militare, appassionato di musica, sport e lettura) ci coinvolge intervenendo in prima persona nelle storie per spiegare concetti poco chiari o situazioni troppo ingarbugliate. Anche le storie dei tre eroi vengono narrate in prima persona dal punto di vista di questi, permettendo al lettore di immedesimarsi nel personaggio e vivere in pieno quella vicenda.
Il punto forte dello scrittore è quello di non limitarsi a leggere, ma dialoga con i libri, immagina, commenta, vive le storie che legge.
Faccio il mio più grande in bocca al lupo a Stefano per il concorso.
Concludo con una citazione tratta dal romanzo: "Siate i protagonisti della vostra storia fantastica, siate gli eroi della vostra quotidianità e fate la vostra scelta audace".
Nota dell'autore: Il libro è iscritto al concorso ilmioesordio. Un commento e un supporto al libro su ilmiolibro.it saranno di grande aiuto. I finalisti verranno scelti il 30 settembre. Questo è il link: http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/fiabe-e-libri-per-ragazzi/342411/storie-fantastiche-di-gente-comune
Inoltre ho creato un contest: regalerò una copia cartacea gratuita con dedica a tre persone che avranno scritto il miglior commento sul sito ilmiolibro e una copia con dedica al miglior reclutatore. I commenti dovranno essere sinceri, veri e costruttivi. Per partecipare bisogna inoltre supportare il libro oltre che commentare (il reclutatore può anche commentare, però basta anche solo il supporto). Per chi fosse interessato, può contattarmi per email garat90@gmail.com, su Instagram su @garat90, su Twitter su @stefanosfgc e su Facebook sulla pagina ufficiale del libro. Chi mi contatta dovrà indicarmi il nome con cui si registra sul sito ilmiolibro (il link è quello che ti ho inviato l'ultima volta) e colui che gli ha consigliato il libro (contatto social o mail). Il 29 settembre alle 17 pubblicherò i vincitori.
Ho lanciato anche un giveaway su Instagram per vincere un'ulteriore copia del libro.
Alla prossima recensione, un abbraccio da:
La mia recensione è presente anche sul blog in comune con Moi Self. Per leggerla anche li, clicca qui: https://lantrodeilibri.blogspot.it/2017/09/storie-fantastiche-di-gente-comune.html
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