Salve cari lettori, se vi va, iscrivetevi alla NEWSLETTER (colonna destra) per non perdere nessun post o aggiornamento, seguite il blog sui canali social e diventate miei lettori fissi. Grazie per la visita!

Benvenuti nel Blog di Smallintrix

Benvenuti nel Blog di Smallintrix

lunedì 11 dicembre 2017

Ildelfonso Falcones - La cattedrale del mare

Giorno 43 (Nel mio blog):

Ben ritrovati cari lettori, oggi vi parlo di un romanzo famosissimo che presenta pareri molto contrastanti ovvero "La cattedrale del mare" di Ildelfonso Falcones.


Titolo: La cattedrale del mare
Autore: Idelfonso Falcones
Anno: 2009
Genere: Storico

Link d'acquisto tramite Amazon:

Kindle: https://amzn.to/2F5KuuY
Copertina rigida: https://amzn.to/2qONqIl
Copertina flessibile: https://amzn.to/2qRbzx1
Audiobook Audible: https://amzn.to/2JeoUqI

Trama:

Barcellona, XIV secolo. NeI cuore dell'umile quartiere della Ribera gli occhi curiosi del piccolo Arnau sono catturati dalle maestose mura di una grande chiesa in costruzione. Un incontro decisivo, poiché la storia di Santa Maria del Mar sarà il cardine delle tormentate vicende della sua esistenza. Figlio di un servo fuggiasco, nella capitale catalana Arnau trova rifugio e quella sospirata libertà che a tutt'oggi incarna lo spirito di Barcellona, all'epoca in pieno fermento: i vecchi istituti feudali sono al tramonto e mercanti e banchieri in ascesa, sempre più influenti nel determinare le sorti della città, impegnata in aspre battaglie per il controllo dei mari. Intanto l'azione, dell'Inquisizione minaccia la già non facile convivenza fra cristiani, musulmani ed ebrei... Personaggio di inusuale tempra e umanità, Arnau non esita a dedicarsi con entusiasmo al grande progetto della "cattedrale del popolo". E all'ombra di quelle torri gotiche dovrà lottare contro fame, ingiustizie e tradimenti, ataviche barriere religiose, guerre, peste, commerci ignobili e indomabili passioni, ma soprattutto per un amore che i pregiudizi del tempo vorrebbero condannare alle brume del sogno...

Commento/Recensione personale:

Questo romanzo mi "insegue" da molto tempo, il primo a consigliarmelo fu mio padre, successivamente per il mio venticinquesimo compleanno mi è stato regalato da un mio caro amico che vive da molti anni a Barcellona, in Spagna.
Lo ammetto, sono stata spesso titubante nel voler iniziare questo libro, spaventata dalla grossa mole e invece mi sono dovuta ricredere. 
Si parla di un romanzo che contiene 642 pagine cartacee e circa 860 in digitale.
Sono una grande ammiratrice della città di Barcellona, del suo stile di vita e della mentalità dei catalani, il mio sogno è di poter andarla a visitare un giorno.
Ho sentito molti pareri contrastanti perchè c'è chi lo trova lento e pesante e c'è invece chi come me lo ha adorato dall'inizio alla fine.
Nonostante le numerose pagine, come raccontato prima, questo romanzo l'ho terminato in poco meno di una settimana. Le vicende storiche, la costruzione della famosa cattedrale della quale la narrazione ti guida passo passo, e la storia del protagonista non ti lasciano indifferente.
Il nostro protagonista Arnau è costretto ad affrontare molte sfide dure che la vita gli pone davanti, in un primo momento inconsapevolmente, per poi via via assumere la consapevolezza di dover reagire a questi ostacoli. Seguiamo la sua vita, dalla nascita fino all'età adulta e quindi assistiamo inevitabilmente ad una notevole maturazione. 
Non sono un'ammiratrice dei romanzi storici, il genere non fa per me, ma con "La cattedrale del mare" mi sono dovuta ricredere. Si tratta di un libro che contiene avvenimenti storici reali, ma anche una storia avvincente e ricca di colpi di scena.
In molte parti non ho potuto far a meno di commuovermi e sperare in una rivincita, contro la vita, di Arnau. Riuscirà il protagonista a riscattarsi dopo tanto male? Non resta che leggere il romanzo.
Leggerò certamente il seguito, intitolato "Gli eredi della terra" anche se ho letto pareri negativi da quei lettori che, come me, hanno amato il primo romanzo.

Alla prossima recensione da:


Nessun commento:

Posta un commento